Strumenti musicali alla Galleria dell'Accademia
La Galleria dell'Accademia di Firenze ospita un'intera sezione dedicata agli strumenti musicali antichi, compresi quelli creati dal liutaio Antonio Stradivari e da Bartolomeo Cristofori, l'inventore del pianoforte. Un vero gioiello da esplorare per gli amanti dell'opera, del teatro e della musica classica.
Il Museo degli Strumenti Musicali è stato inaugurato nel 2001 ed espone circa cinquanta strumenti provenienti dalle collezioni private dei Granduchi di Toscana, Medici e Lorena, raccolti tra la seconda metà del XVII secolo e la prima metà del XIX secolo e successivamente passati al Conservatorio Cherubini di Firenze.
La collezione mostra come la musica abbia avuto un ruolo di primo piano alla corte dei Medici. Il pianoforte, ad esempio, fu un'invenzione creata proprio per i Medici da Bartolomeo Cristofori, che fu chiamato a corte dal Gran Principe Ferdinando come costruttore di strumenti musicali nel 1688. Si dedicò alla sperimentazione di nuovi materiali e alla creazione di suoni innovativi e inventò un nuovo strumento a tastiera in cui le corde, invece di essere pizzicate come nel clavicembalo, venivano percosse da martelli per produrre un suono più morbido: il pianoforte.
Tra gli antichi clavicembali, gli strumenti a fiato e le percussioni troviamo un pezzo unico del maestro Antonio Stradivari, una viola perfettamente conservata nel suo stato originale. Fu realizzata in legno di abete rosso per il quintetto mediceo composto da due violini, due viole e un violoncello. La viola è perfetta nella sua estrema eleganza e raffinatezza con raffinati intarsi in madreperla, avorio ed ebano e dettagli dello stemma mediceo. Ma questo non è l'unico pezzo di Stradivari in mostra: c'è anche un violino del 1716 e un violoncello del 1690. Inoltre ci sono un violino e un violoncello del 1650 di Niccolò Amati, un importante liutaio che insegnò a Stradivari.
Oltre agli strumenti musicali, il museo espone una serie di dipinti che riguardano la cultura musicale dell'epoca, come due grandi esempi di Anton Domenico Gabbiani che raffigurano il Gran Principe Ferdinando de' Medici circondato da musicisti di corte che mostrano viole, violoncelli e una lira. Mentre nella sala dedicata a Bartolomeo Cristofori ci sono dipinti di nature morte che combinano tavole imbandite con strumenti musicali dell'epoca.
Nella sezione multimediale potrai ascoltare i suoni di molti degli strumenti esposti e ripercorrere, attraverso un video, la nascita e lo sviluppo del teatro a Firenze.